Un sistema alternativo per le fatture, creato ad hoc per evadere e gestire una contabilità po’ parallela e così vengono scoperti alcuni dentisti furbetti. Uno di questi è anche di Molfetta.
Arriva anche a Trani l’inchiesta sull’evasione fiscale dei dentisti, che avrebbero percepito ingenti guadagni in nero occultandoli al Fisco grazie ad un software progettato da un ingegnere di Palo del Colle.
Il GIP Domenico Zeno ha disposto il sequestro di beni immobili e conti correnti per un ammontare di 524mila euro nei confronti di un odontoiatra di Molfetta. Non è il solo: ci sono diversi colleghi furbetti raggiunti dagli stessi provvedimenti.
L’ipotesi di reato contestata è quella di dichiarazione fraudolenta, riferita agli anni di imposta dal 2016 al 2021.