Sono sei le “nuove” vie intitolate alla memoria di persone che, nel tempo, hanno onorato la comunità e legato il loro nome alla storia del Paese. Si tratta di Via Giovanni e Tiberio Pansini, protagonisti della lotta partigiana, Via Giuseppe Lazzati, politico, accademico, giornalista, Via Generale Giovanni Porta, patriota, medaglia d’argento al valor militare, Via Vittime delle Foibe, Via Mario Petroli, per la sua opera in favore dei laringotomizzati, Via Nicola Campo, esempio di impegno civile e pubblico, già presidente Avis.
L’intitolazione delle vie, tutte nelle aree di espansione della città, è stata deliberata, sentito anche il Presidente della Pro loco, Felice Visaggio, dalla Commissione toponomastica, presieduta dal Presidente del Consiglio comunale, Robert Amato, che ha accolto e valutato le istanze pervenute al Sindaco, Tommaso Minervini, e la Presidente della Commissione dalle associazioni, dai privati e da organismi vari.
Ai lavori della Commissione hanno preso parte i consiglieri comunali Maridda Poli, Anna Maria Gagliardi, Domenico Gagliardi, Angelo Fiorentino, Antonio Ancona, Giovanni Facchini, Giovanni Infante, Gabriella Azzollini.
C’e un nome che non è stato preso in considerazione.
Piero de Palma, tenore di fama internazionale, ha cantato nei teatri più importanti del mondo da Milano a Barcellona da Londra a New York a fianco di artisti del calibro di Maria Callas, Franco Corelli, Placido Domingo, Pavarotti e tanti altri.
Ha portato il nome di Molfetta ovunque.
Sarebbe bello che venga ricordato in qualche modo, una via o una targa.