Terminano le tavole rotonde del progetto “Up to you”, ma non le idee e l’entusiasmo dei partecipanti. L’attività si prepara infatti alla sua seconda fase, quella operativa, in cui saranno realizzate le proposte discusse e votate durante la tavola rotonda dello scorso mercoledì. A parlarne è Gabriele Vilardi, coordinatore di progetto di “Up to you”.
«Un grande riscontro, un numero di partecipanti che ha superato le nostre aspettative – esordisce Vilardi – e che ha permesso alle idee di circolare e di connettersi».
Sono quattro le idee scelte in tutto, una per ciascuno dei temi individuati in “Up to you”: musica, ambiente, inclusione e cultura. Nel primo caso la più votata è stata la stanza della musica, dove si potranno incontrare appassionati del tema, nel secondo il bosco urbano, che vedrà piantare alberi in un piccolo appezzamento di terra affidato all’associazione “2hands”, nel terzo i caffè inclusivi durante cui si potrà discutere liberamente di temi come l’ LGBTQ+ e nell’ultimo il Pulp Fest+, un evento che ha già un suo riscontro grazie al lavoro portato avanti dall’associazione Tesla. A ogni proposta spettano 2225€, per un totale di 9mila euro, vinti dall’associazione “InCo Molfetta”, promotrice del progetto.
«Le porte sono aperte alla cittadinanza anche per la seconda fase del progetto – sottolinea Vilardi – il cui vincolo è solo di carattere temporale».
Tutte le attività dovranno essere realizzate nell’arco di tempo compreso tra dicembre 2022 e febbraio 2023.Nell’ultimo incontro previsto per marzo del prossimo anno saranno presenti anche decisori politici, cui saranno illustrati i risultati delle proposte concretetizzate.
«Up to you è una grande dimostrazione – conclude Vilardi – i partecipanti di eta compresa tra i 16 e i 35 anni dimostrano che Molfetta non è solo fatta da baby gang, ma soprattutto da ragazzi che hanno bisogno di essere ascoltati».