Cultura

Arte, storia e cultura: prosegue l’erasmus di alcuni studenti a Cipro

La Redazione
Arte
Il reportage da Cipro di alcuni studenti e studentesse dei Licei molfettesi Da Vinci e Einstein partecipanti al progetto Erasmus Plus
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Sedici studenti e studentesse (M. Bandini, M. Bellifemmine, E. Copertino, R. de Bari, M. Del Vecchio, V. Drago, L. Gagliardi, F. Grossano, M. Mastropierro, E. Mezzina, G. Montaruli, K. Nesta, I. Palombella, A. Pomodoro, C. Spadavecchia, C. Turturro), selezionati per merito, delle classi quarte dei Licei Einstein-da Vinci sono impegnati dal 7 maggio al 4 giugno nel progetto “Erasmus Plus VET traineeship in Cyprus proposto dall’Associazione Inco Molfetta di Luigi Balacco in collaborazione con l’Associazione cipriota Shipcon e fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Giuseppina Bassi e dai docenti accompagnatori prof.sse Carrieri Vita, Cirillo Maria Rosaria, De Pinto Rosa, Pacifico Anna, Rana Olimpia.

Il progetto, finalizzato a garantire un approccio professionale legato alla promozione e alla difesa del patrimonio artistico e culturale dell’isola di Cipro, ha permesso agli studenti coinvolti di svolgere attività di diversa matrice. L’attività principale è stata un tirocinio presso la Peter’s Gallery di Petros Michaelides con l’obiettivo di realizzare un catalogo digitale e cartaceo di tutti i quadri esposti. Gli studenti e le studentesse hanno svolto inoltre settimanalmente un workshop di pittura presso il N.Y. art studio dell’artista Natasa Yenakritou sperimentando varie tecniche pittoriche su tela. A partire dalla conoscenza approfondita della città di soggiorno, Limassol, rilevanti sono state anche le escursioni presso luoghi, siti, centri urbani e spiagge di particolare interesse dal punto di vista storico, culturale, artistico e antropologico: siti archeologici di Kourion, Paphos e Amathous, Omodos, cascate di Millomeris, Aya Napa, spiaggia di Afrodite, cava dei ciclopi e Nicosia.

Il bilancio risulta assolutamente positivo sia per le competenze formali acquisite in ambito professionale sia per le cosiddette soft skills (competenze informali). Tra queste la comunicazione efficace attraverso l’utilizzo della lingua inglese, la gestione autonoma dei propri spazi e della quotidianità, l’adattamento a culture diverse, l’interazione con studenti di varia nazionalità e lo spirito di gruppo.

L’Erasmus VET è un’esperienza che lascia un’impronta indelebile a livello personale e formativo, pertanto è sicuramente un’opportunità da cogliere e riproporre.

mercoledì 1 Giugno 2022

(modifica il 27 Luglio 2022, 11:58)

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