Tante le esigenze cui far fronte, diversificato il supporto che la Misericordia di Molfetta, associazione di volontariato attiva da anni sul territorio, offre alla cittadinanza. Dalla fornitura di beni di prima necessità all'assistenza sanitaria all'hub vaccinale, oltre, naturalmente, ai servizi ordinari sempre garantiti, principalmente dialisi e trasporti sanitari e sociali.
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A parlare dell'operato quotidiano dell'associazione è la presidente Tina Nanna.
n«In quest'ultimo periodo il nostro impegno si è concentrato sul supporto ai cittadini molfettesi alla luce della situazione pandemica in corso – esordisce – l'emergenza ci ha fatto conoscere i "nuovi poveri", persone in condizioni di momentanea difficoltà economica che, senza rinunciare alla loro dignità, si sono affacciate a noi per la richiesta di beni di prima necessità».
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Da qui l’idea dell’emporio solidale, un progetto della Federazione nazionale delle Misericordie attuato anche a Molfetta. Grandi catene donano beni di prima necessità cui possono accedere, tramite una tessera punti, coloro che ne hanno bisogno.
n«Un chiaro segno del nostro sguardo sempre rivolto al prossimo, a chi ci sta accanto».
nPerché la Misericordia è un'associazione laica di ispirazione cristiana, sotto la guida del correttore spirituale don Giuseppe Magarelli.
n«Le opere di carità e fraternità verso i più deboli muovono ogni giorno il nostro operato – prosegue la presidente – prestiamo aiuto e soccorso con spirito di solidarietà».
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L'associazione collabora anche con il SerMolfetta al progetto "Officine educative pomeridiane", un servizio dedicato ai bambini a rischio di dispersione scolastica.
n«Se l’emergenza sanitaria richiede di non abbassare mai la guardia, l’emergenza sociale necessita di far sentire la nostra presenza – precisa Nanna – non solo servizi che offriamo quotidianamente, ma soprattutto predisposizione all'ascolto, disponibilità e accoglienza».
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Il cuore dell'impegno della Misericordia di Molfetta risiede proprio in questo.
n«Non sempre possiamo soddisfare tutte le richieste che ci arrivano, ma abbiamo una consapevolezza – conclude la presidente – chi si affaccia alla Misericordia di Molfetta trova sempre persone che si adoperano per trovare soluzioni concrete ai problemi e alle necessità».
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