Ho deciso, mi sposo! Chi mi fa la festa?

Antonio Roselli, Agenzia Frog
Nel mese dedicato alle Fiere Sposi vi invitiamo a scegliere la musica per il vostro matrimonio e a non farvela imporre
scrivi un commento 124

Per quanto possa sembrare “tranquillo”, paradossalmente novembre rappresenta un mese sempre più che importante per IL MATRIMONIO. Di certo nessuno ci si sposerebbe mai, ma è di certo il periodo in cui tutti i futuri sposini si danno da fare per organizzare al meglio il loro ricevimento.

A cosa dobbiamo tutto questo interesse? la risposta è più che ovvia: Fiere Sposi.

In grande crescita ogni anno le Fiere Sposi, rappresentano l’evento dedicato a tutti coloro che intendono organizzare al meglio il loro “giorno speciale”. Un salone unico dove trovare tutti i servizi dedicati a impreziosire il ricevimento, e per ovvie ragioni, l’unico mese in cui possono dedicarsi alla promozione è novembre.

Atelier Sposa, noleggio auto, fiori, fotografi, sale ricevimenti, musica, arredamento, bomboniere, e chi più ne ha più ne metta.

Ma quanto occorre sapere? Quanto conoscere?  
Secondo dati statistici i futuri sposi (ehm.. direi più la futura sposa), indipendentemente dalla data prevista, comincia a definire nel mese di novembre le assolute priorità per il proprio ricevimento.
Dopo la scelta della “chiesa” e la prenotazione della  “sala ricevimenti”, che rappresentano da sempre gli elementi che di largo anticipo vengono segnati sul taccuino dei nubendi, gli stessi cominciano a realizzarsi l’idea di come dovrebbe essere la loro giornata speciale.

Come sarà la festa? Si divertiranno gli invitati? Domande assillanti nella testa di chi si appresta ad organizzare le proprie nozze.

Dalla cerimonia in chiesa e qualche romantica fotografia scattata sul mare, si va dritti in sala dove direttore e personale daranno il via al servizio.  Bene, da quel momento il testimone viene subito passato a chi seguirà ciò che ad oggi rappresenta una componente fondamentale per il successo del matrimonio: la musica.

Provo in qualche modo a rivolgermi direttamente a Voi, futuri marito e moglie.
Credo sia corretto dare per scontato, che oggi per la perfetta riuscita di una festa non si può prescindere dalla buona musica, ma sappiamo bene che è un luogo comune ormai ricevere un pacchetto “all inclusive” (spesso imposto), al momento della prenotazione della sala ricevimenti, una situazione in cui spesso risulta anche scomodo uscirne economicamente “illesi”.

Avete girato atelier, per poter scegliere l’abito più adatto a voi, consultato sale ricevimenti garantendovi miglior pranzo e location, stessa cosa avete fatto con i fiori, le bomboniere, macchina e tutto ciò che concerne il vostro giorno speciale.

Non lasciate mai che nessuno lo faccia per voi.
Scegliete.

La musica non fa la festa. Lo è.

giovedì 19 Novembre 2015

(modifica il 6 Febbraio 2023, 10:35)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti