Il verde che si trasforma e si "colora" di rifiuti ha fatto indignare, non poco, i cittadini molfettesi facendo parecchio rumore.
A seguito della segnalazione dello stato di indecoro nei pressi della complanare est della SS16 che costeggia lo stadio "Cozzoli", l'ASM, prontamente si è messa in azione per ripulire la zona. Una tipologia di intervento che gli uomini e le donne della municipalizzata eseguono abitualmente, con un dettaglio però tutt'altro che irrilevante: gli interventi di bonifica di zone vandalizzate dall'abbandono coatto di rifiuti spesso non sono eseguibili perchè si tratta di zone di proprietà privata, quindi tecnicamente chiuse all'ingresso da parte di terzi che non siano i proprietari.
Al di là di questo, situazioni come quella che siamo andate a descrivere sono l'input per un messaggio, l'ennesimo, in direzione del decoro, dell'educazione civica e di un'attenzione maggiore a zone di cui si dovrebbe avere più cura e rispetto. Il fenomeno dell'abbandono coatto, soprattutto nelle zone dell'agro e delle complanari, è da sempre tallone d'achille per la città. Nonostante gli occhi elettronici e qualche multa ai "zozzoni". Gli occhi, però, dovrebbero restare umani per indignarsi dinanzi al tappeto di rifiuti che è cartolina di una Molfetta che non si dovrebbe voler vedere.