"La gente come noi non molla mai" cantano i Lube Supporters. "La gente come voi non molla mai" risponde il PalaPoli.
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Due curve che si sono sempre amate e rispettate, sia nei vari palazzetti che a tavola. Dopo il terzo tempo a Civitanova a base di prodotti tipici, al PalaPoli si è raddoppiato il terzo tempo culinario, ma si è visto un gesto unico e meraviglioso da parte del pubblico molfettese.
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Ci perdoni Giulio Sabbi, caterpillar da 35 punti e 7 ace in partita per un totale di 564 punti in campionato e la corona di re dei bomber, la copertina di Exprivia-Lube è a inizio gara.
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Tredici atleti marchigiani e tredici leoni biancorossi separati da una rete, due arbitri e un gesto di solidarietà tanto unico quanto emozionante.
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I rappresentanti dei Fedelissimi hanno consegnato ai tifosi della Lube e, in particolare, all'associazione "Io non crollo" di Camerino, un salvadanaio con dei fondi raccolti nelle precedenti gare da donare all'associazione che è vicina alla popolazione marchigiana in questo periodo difficile.
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Inizia così un match che termina 3-2 per il Molfetta sul campo, ma sulle tribune regna e vince la sportività. Regna e vince la solidarietà. Le Marche tremano ma non mollano. Molfetta tende la mano. Il tutto davanti a famiglie e bambini provenienti da tutto il Sud Italia.
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Giulio Sabbi e l'Exprivia Molfetta sapranno perdonare. La cartolina di un match combattuto è vedere due tifoserie che si abbracciano e si stringono dopo una delle pagine più tristi della cronaca italiana. Ma insieme si può sorridere. Insieme si può dire "Io non crollo".
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