Comunicato stampa

Rifondazione Comunista plaude la presa di posizione dei tesserati PD del gruppo “Molfetta per Elly Schlein”

Rifondazione Comunista
"Finalmente qualcuno dice le stesse cose che diciamo noi da anni sulla politica di Emiliano e sul trasformismo politico"
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Riceviamo e pubblichiamo la nota di Rifondazione Comunista che plaude la scelta di alcuni tesserati del PD del gruppo “Molfetta per Elly Schlein” che si schiera contro la politica nazionale, regionale e locale del Partito Democratico che ha portato il partito stesso a balzare agli onori della cronaca in regione e a Bari.
Di seguito il corpo della nota.
Nella giornata di lunedì abbiamo letto con piacere sulla stampa locale, il comunicato stampa del Comitato “Molfetta per Elly Schlein”. Finalmente leggiamo un comunicato di iscritti del PD che afferma quello che il nostro partito dice da più di 10 anni sia a livello regionale sia a livello cittadino. Il comunicato stampa non solo condanna Il trasformismo che ha caratterizzato il PD e l’intero centro sinistra dalla Regione fino ai piccoli comuni passando dal Comune di Bari ma afferma anche che non si è trattato di errori o di disattenzioni bensì di scelte politiche più volte rivendicate pubblicamente dai vertici del PD e del centro sinistra. Insomma, un comunicato che ricorda molto i tanti comunicati stampa di Rifondazione Comunista fatti in questi ultimi terribili 10 anni in cui “l’ubriacatura Emilianista” ha impedito agli elettori e iscritti del PD e del centro sinistra di vedere il disastro che si stava compiendo sotto i loro occhi e ha portato molti di loro ad accusare chiunque cercasse di palesare il disastro, di essere “i migliori amici del centro destra”. Tutto questo mentre il presidente Emiliano distruggeva la sanità pubblica Pugliese aprendo la strada ai grandi gruppi della sanità privata, mentre i territori venivano regalati alla lobby dei palazzinari che in ogni città godeva dell’appoggio del centro destra come del centro sinistra e mentre diverse generazioni di giovani pugliesi erano costrette ad emigrare al nord visto che in Puglia l’unica prospettiva di sviluppo è il turismo che regala bassi salari e poche prospettive per i nostri “cervelli in fuga”.
Per questo diciamo a questi iscritti, di cui non conosciamo i nomi, che siamo pronti a sostenere il loro percorso di rinnovamento sperando che la loro “rivoluzione interna” possa essere foriera di un confronto che porti alla costruzione di una alternativa radicale sia nella visione di città che nella costruzione di una classe dirigente nuova capace di dare le gambe a questa alternativa.
Questa volta più che mai la costruzione dell’alternativa nella nostra città non può essere affare degli ultimi mesi prima delle elezioni ma necessita di un percorso lungo capace di fare una analisi degli errori commessi in passato ma soprattutto di costruire fondamenta solide su cui costruire l’alternativa al civismo di facciata dietro cui il peggiore trasformismo ha favorito la devastazione del nostro territorio, l’asservimento a questo o quel comitato d’affari capace di orientare le scelte strategiche per lo sviluppo della nostra città dell’Amministrazione Minervini.
A tutti coloro che desiderano una nuova stagione politica, economica e sociale per la nostra città diciamo che è ora di mettere da parte le difese di bandiera e l’indifendibile di questi ultimi decenni e di metterci a lavoro per dare gambe e forza a questa nuova stagione

mercoledì 17 Aprile 2024

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