Il secondo weekend post pasquale ha fatto riversare tantissimi molfettesi nelle spiagge della città, portando in dote gli ormai soliti problemi di inizio stagione.
Sono state tante le segnalazioni giunte da Località Torre Gavetone dello stato di salute di una delle spiagge più frequentate in città: tutte hanno un fattor comune, la grande sporcizia e la scarsissima manutenzione.
“Una volta lasciata l’auto nell’ampio parcheggio, per cui faccio grande fatica, ogni anno, a capire perchè mai non si possa fare un qualcosa di più ordinato e non un semplice abbandono di auto – scrive un cittadino molfettese – lo spettacolo che si presenta agli occhi ti fa venire voglia di girare i tacchi e tornare indietro”.
Probabilmente a causa di alcune mareggiate, il vialetto, che conduce alle varie calette di Torre Gavetone, è stracolmo di pietre e massi di dimensioni importanti, mentre sulla battigia riposano grossi tronchi provenienti dal mare. “Sembra una rovina, sembra sia caduto un muretto di pietre. E questo viale viene attraversato anche da moto e biciclette, con nessuna sicurezza nè per i motociclisti, ma soprattutto per i bagnanti che sono sul vialetto – segnala – Ma non è tutto: lì dove una volta c’erano i bidoncini, oggi ci sono cumuli di spazzatura che non sono di certo il frutto del bivacco di una domenica, ma sono cose abbandonate lì da giorni o settimane, anche perchè le ho notate di primo mattino, quando c’era davvero ancora poca gente al mare. Infine la pineta e una delle poche zone d’ombra: quasi non si vede più il tronco, talmente sono alte le erbacce”.
Una situazione che si ripete, ciclicamente, ogni anno a inizio stagione. “Il molfettese è zozzone, nulla di più da aggiungere – prosegue – Ma l’amministrazione comunale non fa nulla per rendere vivibili questi luoghi. Faccio un esempio concreto: qualche settimana fa, a Bisceglie avevano già spianato i ciotoli, reso fruibile la spiaggia. A Giovinazzo si può dire che è già estate da fine marzo per l’organizzazione, le spiagge sono fruibili e pulite. Da noi no: siamo ancora senza bidoni e quindi ognuno si sente autorizzato a lasciare l’immondizia ovunque, le erbacce della pineta hanno raggiungo la folta chioma, i grandi massi occupano il vialetto. E c’è gente che è già al secondo bagno in due settimane: l’estate non è solo il periodo da giugno a settembre”.
Brutto inizio di stagione per i bagnanti molfettesi che ieri hanno affollato, letteralmente, Torre Gavetone e le località balneari delle città.