Una stagione regolare più che travagliata si chiude per la Molfetta Calcio. Il campo ha decretato i playoff promozione, ma sugli spalti c’è più di un mugugno.
Per fare sintesi e chiarezza, riavvolgiamo il nastro. Sono le ultime settimane di estate e la società del presidente Bufi ha un piede e mezzo in serie D per via del ripescaggio che, però, non si concretizza: gran parte della rosa è stata composta per essere mina vagante in quarta serie nazionale e squadra d’assalto in Eccellenza.
Le cose vanno più o meno così: Bisceglie arranca e cambia il mister dopo pochissimi match, Molfetta vola di domenica in domenica. Alla decima giornata la prima sconfitta, per mano del Canosa, poi il ko contro Bisceglie al Ventura e un girone di ritorno horribilis che si apre con la doppia sconfitta Corato – Borgorosso: a cavallo tra andata e ritorno paga per tutti mister Di Domenico, con l’innesto di Branà sulla panchina dei biancorossi.
Da primi e imbattuti a secondi e anche terzi in graduatoria. I playoff diventano una chimera, Bisceglie scappa, i biancorossi arrancano e si prendono qualche contestazione di troppo: il culmine è a metà girone di ritorno quando i molfettesi sono sconfitti da Polimnia e impattano contro Canosa rendendo quasi impossibili i playoff. Una situazione che diventa una contestazione del tifo caldo che boicotta il derby contro Bisceglie, restando fuori dal Poli. Risultato: Molfetta vince e torna in corsa per i playoff, risultato che ottiene grazie agli ultimi due successi negli ultimi 180 minuti.
Ieri, però, a fine gara scoppia la polemica. Triplice fischio, ultras contenti, semplici supporters anche, i giocatori della Molfetta Calcio non salutano nè il tifo caldo sulla gradinata, nè i semplici tifosi in tribuna. E diventano tanti i mugugni social, spenti dal presidente Bufi che porge la mano ai tifosi, non dimenticando una carezza ai suoi giocatori. “Chiederò un confronto tra società, giocatori e tifosi, ma si deve partire da un concetto essenziale: rispetto. Abbiamo ottenuto un risultato impensabile solo tre settimana fa”, commenta sui social il numero uno molfettese.
Adesso il superderby contro Bisceglie al Ventura. Poi la vincente sfiderà Ugento. Sono queste tre squadre a contendersi un posto per la serie D.