Al Pala Poli non si passa. Lo hanno inteso quasi tutte le squadre che hanno affrontato la Virtus durante la regular season, lo ha capito Reggio Calabria, ma soprattutto Orlandina, l’ultima a cadere proprio al Pala Poli sotto i colpi di Aramburu e compagni. La DAI Optical Virtus Basket Molfetta torna a vincere, riprendendosi la testa della classifica con 12 punti, in coabitazione con Ragusa e Orlandina. Contro quest’ultima finisce 87-77 un match che i biancoazzurri hanno ampiamente meritato di vincere soprattutto nei primi due quarti e in cui è emerso lo spirito del gruppo, del sacrificio e della determinazione.
Pur in assenza dell’infortunato Georgi Sirakov, è stata una vittoria di squadra durante la quale la Virtus è riuscita a trovare equilibrio tra i reparti, sfoderando una buona prova offensiva e limitando gli attacchi dei siciliani. Nei primi minuti di gioco, i padroni di casa sono inizialmente costretti ad inseguire: vanno a segno Aramburu e Calisi, ma poco dopo Formica regala alla Virtus quel sorpasso che permarrà per tutto il match. È Paglia a siglare il 15-11 prima dei preziosi canestri realizzati da Gloria e Calisi. Il primo quarto si conclude sul risultato di 24-16. Un vantaggio importante, certificato anche nel secondo quarto, quando al primo assalto dell’Orlandina , rispondono in successione Gloria e Paglia.
I siciliani attaccano e la Virtus si difende, rispondendo con contropiedi rapidi. In pochi minuti Stefanini e Giorgini con due canestri permettono alla squadra di incrementare il vantaggio con un + 9 frutto di azioni ragionate e ben finalizzate. Il massimo vantaggio Virtus si concretizza sul 47-33 che si fa ancora più corposo dopo il canestro di Aramburu. I biancoazzurri vanno al riposo lungo sul risultato di 49-37. Negli ultimi due quarti la squadra cala fisicamente, ma tuttavia all’Orlandina non riesce l’impresa di rimontare la gara. Dopo la tripla di Paglia, ad inizio terzo quarto, i siciliani provano a rientrare in partita, accorciano le distanze con un – 15 che permane a quattro minuti e mezzo dalla fine del penultimo tempo. Seppure il vantaggio della Virtus si riduce, la squadra rimane compatta e con Aramburu e Calisi riesce a chiudere in vantaggio anche il terzo quarto sul 68-54.
Il finale non è di quelli al cardiopalma visti nelle ultime partite casalinghe perché la Virtus è abile a controllare il match negli ultimi dieci minuti, limitando al massimo gli assalti di Orlandina. Sul 75-62 i siciliani si portano a -3 a tre minuti dal termine, ma la Virtus sfrutta molto bene i falli e i conseguenti tiri liberi assegnati con Formica e Calisi. Ed è proprio quest’ultimo a chiudere i conti realizzando praticamente sulla sirena i due punti che valgono il definitivo 87-77.
Una buona prova di maturità quella sfoderata dalla DAI Optical che chiude il girone di andata dei Play-in Gold a quota 12 punti in classifica con due vittorie e due sconfitte. Tutto questo mentre tra 48 ore si torna sul parquet: mercoledì 27 marzo la Virtus torna in campo in trasferta alle ore 20,30 contro Reggio Calabria