Una sala gremita, molte voci e un grande desiderio di riscatto: l’assemblea pubblica sull’emergenza sicurezza organizzata dalle forze del centrosinistra nell’auditorium di San Filippo Neri ha visto la partecipazione interessata di molti cittadini, rappresentanti di associazioni e della società civile. L’incontro promosso dalle forze politiche e civiche Area Pubblica, l’Alternativa, Partito Democratico, Rinascere e Sinistra Italiana ha segnato un cambio di passo nell’azione di una comunità che non vuole più rimanere in silenzio.
Presenti anche altri esponenti delle forze politiche di opposizione del centrodestra ma nessuno della attuale compagine di governo.
Molte le proposte operative e concrete e le visioni messe in campo dai cittadini. Le forze politiche sono chiamate a dare seguito all’iniziativa di ieri sera, a cominciare dal Consiglio Comunale urgente richiesto da tutti i consiglieri di opposizione.
Il tema della sicurezza è certamente un tema complesso e a più livelli. Riguarda sicuramente l’incapacità delle istituzioni e, soprattutto, dell’amministrazione di presidiare il territorio – anche quando, come in questo caso, le criticità sono del tutto prevedibili e previste – ma riguarda anche l’inadeguatezza delle politiche sociali e in particolare l’assenza di risposte efficaci alla povertà educativa che anima non solo i giovani autori della guerriglia di capodanno.
Lunedì 15 gennaio è stata convocata la conferenza capigruppo, al fine di calendarizzare il Consiglio Comunale urgente richiesto dalle opposizioni.