Comunicato stampa

Vandalismo e (in)sicurezza al quartiere Immacolata. Interviene Rinascere

Felice Spaccavento in consiglio comunale
Felice Spaccavento in consiglio comunale
Rinascere: "Le periferie urbane abbandonate al proprio destino. Interi quartieri vivono nel terrore, senza controllo"
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Riceviamo e pubblichiamo la nota di Rinascere, firmata dal suo consigliere comunale Felice Spaccavento, che interviene sul doppio episodio ravvicinato tra il quartiere Immacolata (incendio di auto nella notte tra venerdì e sabato) e l’accoltellamento in vico V Madonna dei Martiri. Di seguito il corpo della nota.

La scorsa l’ennesimo grave episodio di vandalismo (?) nel quartiere Immacolata. Dopo l’accoltellamento in vico V Madonna dei Martiri della scorsa settimana e i numerosi episodi di violenza che nelle ultime settimane stanno interessando il quartiere, nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 vigili del fuoco e forze dell’ordine hanno dovuto contenere i danni di un’auto in fiamme nel quartiere Immacolata.

Le colonne di fumo nero non hanno inghiottito solo la vettura, le strade e i palazzi in prossimità del sinistro, ma un’intera comunità inerme e silente dinnanzi alla violenza strisciante che si impone giorno dopo giorno nella nostra città. Molfetta non si scandalizza più, si è abituata, così come non sorprendono più i fuochi d’artificio esplosi senza autorizzazione e senza preavviso tutto l’anno.

Occhio non vede, cuore non duole. È così che le periferie urbane vengono abbandonate al proprio destino. Mentre si tagliano nastri per opere pubbliche che poi non vengono manutenute, interi quartieri vivono nel terrore, nella solitudine e nella totale assenza di controllo. Una condizione che coinvolge gli abitanti del quartiere, i piccoli esercenti, gli avventori delle attività commerciali. Una condizione che negli ultimi mesi si è estesa sempre, fino al centro città.

Rinascere esprime la propria solidarietà ai cittadini del quartiere e a tutti gli operatori di frontiera che, in una insostenibile solitudine, ogni giorno si prendono cura delle persone più umili ed emarginate, attraverso i servizi destinati agli ultimi (dal doposcuola alla raccolta di alimenti e beni di prima necessità). È il caso delle parrocchie Immacolata e San Domenico, punti di riferimento per tutta la comunità.

Se da un lato le istituzioni non possono limitarsi ad auspicare un maggior intervento delle forze dell’ordine – ma da questa amministrazione non ci aspettiamo nulla di più: auspicare, senza ottenere. Costantemente sotto organico. Ci si chiede a quale scopo si bandiscano concorsi e si assumano nuove unità di Vigili Urbani -, dall’altro la politica deve avere uno scatto di reni, per riportare il tema della sicurezza nei giusti binari. Si tratta di un profondo e drammatico problema sociale. Mentre si fa spazio la cultura della violenza, bisogna intervenire in modo deciso e coraggioso sulla povertà educativa, facendo sistema tra agenzie educative (prima di tutto la scuola), le altre istituzioni e le attività di volontariato che ancora resistono.

“Non gireremo la testa dall’altra parte” – afferma Felice Spaccavento, Consigliere Comunale di Rinascere – “ma ci faremo promotori di un impegno a tutto campo per superare l’isolamento delle periferie, a partire dal quartiere Immacolata, ma non solo. Non sarà facile. Sappiamo che non bastano i proclami. Occorre un serrato lavoro di rete.”

Le politiche che attuiamo oggi determineranno se domani avremo buoni o cattivi cittadini. Nessuno nasce delinquente, ma il contesto in cui si vive può rendere impossibile un destino diverso

domenica 26 Febbraio 2023

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