Un altro anno sta volgendo a termine e si riaccendono le speranze per un nuovo anno. Ripercorriamo insieme, una top 5 tra gli eventi e gli spettacoli che hanno segnato la nostra Molfetta in questo 2022.
Concerto dell’orchestra sinfonica per la Giornata della Memoria “Musica Degenerata”: il concerto si è svolto il 27 gennaio in occasione della giornata della memoria, nella Chiesa Madonna della Pace. Il concerto ha voluto stigmatizzare l’etichetta, spregiativa, con la quale il regime nazista indicava forme musicali considerate decadenti e la produzione artistica di compositori ebrei quali Mendelssohn, Sinigaglia, Gershwin, repertorio, pertanto, che se la storia fosse andata in altra direzione, oggi non potremmo ascoltare.
“Credevo di amasse”: violenze e maltrattamenti nascosti sotto il velo di un amore non veritiero. Questo spettacolo a cura della compagnia Altradanza, ha dato voce alle donne le quali sono state strappate le parole. Il palcoscenico è stato trasformato in diversi quadri, ogni interpretazione, è una disperata sofferenza muta, taciturna remissività imposta. La condizione è presentata con un’ottica puntata sullo status femminile in posizioni diversificate del vissuto delle donne.
“Ritorno della Sacra rappresentazione della Passione”: la tradizionale manifestazione si è arrichita di uno scenario del tutto nuovo e originale che si inserisce pienamente nella rivisitazione di una scena riguardante gli apostoli. Una Passione che si rinnova, dunque, ma resta sempre e comunque fedele a quelli obiettivi fondamentali che hanno sostenuto il progetto iniziale di trent’anni fa. A questo si sommano le bellissime tradizioni e i Riti della Settimana Santa, anche queste tornate alla normalità dopo due anni di stop causa pandemia.
Fabri Fibra, Elisa, Mahmood, Mecna + Coco, Ariete, Franco126 e Gli Psicologi in concerto in estate: banchina san Domenico, questa estate è stata infuocata dalla voce di questi artisti, Molfetta è stata invasa da milioni di persone arrivate da tutta la Puglia per ascoltare i loro beniamini.
Ritorna la sagra a mare: null’altro da aggiungere. Dopo due anni di stop, ma soprattutto dopo due anni di festeggiamenti alternativi a causa del covid, c’è il grande ritorno della festa patronale molfettese. Il Comitato Feste Patronali ha voluto celebrare il titolo di Civitas Mariae rendendo unica questa festa, ponendo al centro il quartiere Madonna dei Martiri, ma soprattutto legando fede, folklore e tradizione alle novità. Tra queste il corteo storico, organizzato in collaborazione con l’associazione Melphicta nel Passato.