Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Vito Paparella, Capogruppo Ala Democratica in Consiglio comunale:
“Nella seduta del 29 novembre scorso, in Consiglio comunale, abbiamo approvato il piano di intervento per l’attuazione del diritto allo studio, relativo all’anno scolastico 2022/2023, che prevede uno stanziamento di €. 2925.088,75.
Il documento appena approvato è il risultato della collaborazione sinergica tra il Settore Socialità e le istituzioni scolastiche. Prevede una serie di interventi a sostegno degli studenti e delle famiglie a conferma della centralità che l’istruzione riveste nella politica dell’amministrazione comunale .
Come è noto il piano di diritto allo studio è lo strumento di programmazione annuale con il quale il Comune assicura e coordina le azioni di sua competenza in favore degli alunni del proprio territorio.
La spesa prevista per i contributi alle famiglie per il servizio mensa ammonta a €. 400.000,00, cui va ad aggiungersi la fornitura gratuita, totale o parziale,dei libri di testo scolastici per gli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Rilevante anche lo stanziamento per sussidi scolastici e speciali sussidi e attrezzature didattiche per alunni con disabilità pari ad €. 189.613,00.
Sono previsti altresì contributi alle famiglie per il servizio di trasporto scolastico per l’ammodernamento del parco mezzi destinati a detto servizio, Il Comune procederà
all’acquisto di 3 nuovi scuolabus elettrici, oltre ad un pulmino per bambini con disabilità, una scelta di mobilità sostenibile che comporterà anche un notevole risparmio per la città.
Vi sono inoltre stanziamenti per le scuole paritarie private e comunali convenzionate con il Comune per una spesa complessiva di €. 39.931,74.
L’obiettivo è quello di potenziare i servizi messi a disposizione della scuola e offrire le migliori condizioni possibili per un’offerta formativa di qualità, riequilibrando situazioni di svantaggio al fine di garantire a tutti le stesse opportunità ed essere più vicini alle esigenze degli studenti e delle loro famiglie”