Si è tornati in strada per la festa dopo due anni

Verso l’ultimo atto della festa patronale. Il bilancio complessivo

Angelo Ciocia
Angelo Ciocia
Festa Patronale 2022 - copyright Michele De Bari
Festa Patronale 2022 - copyright Michele De Bari
Domenica la Madonna dei Martiri torna a casa. Tante novità, tante luci sulla festa patronale, qualche ombra per via dei furti alle bancarelle
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Festa Patronale 2022 - copyright Michele De Bari
Festa Patronale 2022 - copyright Michele De Bari

Molfetta si prepara agli ultimi atti della festa patronale 2022. Da un lato il ritorno alla normalità, alla festa di sempre dopo due anni di pandemia, dall’altro lato tante novità che hanno animato le strade della città.

Dopo il sorteggio del peschereccio Morfeo che ha avuto l’onere e l’onere di portare la Madonna dei Martiri assieme ai motopesca Mimmo e Niagara, si è entrati nel vivo delle celebrazioni religiose e folkloristiche.

La novità è stato il corteo storico Regina Martyrum, organizzato da Melphicta nel passato che ha visto, per la prima volta, lo sbarco dell’icona bizantina della Madonna assieme a figuranti provenienti da gruppi storici di Barletta e Altamura, prima di giungere in basilica, fulcro della festa patronale, messa al centro del programma degli eventi e delle installazioni: il bellissimo profilo illuminato, la splendida galleria di luminarie realizzato hanno dato luce al rione dove la patrona di Molfetta vive durante tutto l’anno.

Frequentantissimo il luna park, tornato operativo al 100% con tutte le attrazioni tipiche dopo due anni. Molto bene l’ordine con cui sono state disposte le bancarelle in centro, intorno alla villa comunale e su banchina san Domenico. Più fruibile, così, il passaggio su corso Dante e, perché no, una sosta alla Cattedrale per salutare la Madonna dei Martiri.

Ottimo il programma musicale, grazie al Festival delle Bande da Giro. A breve i suoni tipici del settore faranno tappa a Molfetta con il Festival du Temmure.

Altra grande novità è stata la durata della festa: non solo i canonici 7, 8 e 9, ma anche il weekend inglobando 10 e 11, regalando alla città quella che viene chiamata “la fiera lunga”. La Madonna dei Martiri farà ritorno a casa sua, in Basilica, domenica 18. A conclusione della festa patronale più lunga ci saranno tre batterie di fuochi pirotecnici.

Tante luci, quindi. Non solo intendo le luminarie. Ha funzionato, e bene, il park&ride. L’aspetto sociale ha avuto il suo risalto con iniziative per bambini meno fortunati per quanto concerne le giostre. Molfetta si è mostrata accogliente con i vari progetti accoglienza e l’ormai consolidata esperienza dell’ostello.

Qualche ombra. La macchia più importante è stata il furto alla Lega del Cane, ma anche altri ambulanti hanno lamentato sottrazioni notturne dalle proprie bancarelle. Infine, l’ordinanza Minervini contro bottiglie in vetro e lattine, sembrerebbe essere stata applicata solo il 6 settembre con numerose sanzioni elevate: passeggiare e trovare cittadini e forestieri con bevande al seguito, in packaging non consone all’ordinanza emessa dal primo cittadino, era assai facile nei giorni clou della festa, nonostante il bilancio positivo della polizia locale che, comunque, ha emesso sanzioni contro chi non ha rispettato l’ordinanza e le regole.

Si va verso l’atto conclusivo della festa patronale che ha donato luce, colori, suoni, fede e folklore a Molfetta.

giovedì 15 Settembre 2022

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