Dopo le indiscrezioni di questa mattina, arriva anche la nota del Comune di Molfetta.
Un gruppo di militari della Guardia di Finanza, su delega della Procura della Repubblica di Trani, è stato in comune per la notifica di una informazione di garanzia e l’acquisizione di documentazione relativa alla nuova area mercatale, che è stata sottoposta a sequestro.
Il sindaco è indagato per i reati di cui all’art.353 bis cp, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, e 479 cp, falsità ideologica.
Il sindaco Tommaso Minervini, preso atto della nuova iniziativa della Procura della Repubblica di Trani, rinnova la totale fiducia e rispetto nell’operato dei Pubblici Ministeri e dei Militari della Guardia di Finanza.
«Ho sempre agito nell’esclusivo interesse della città – il commento del primo cittadino – sono fiducioso che le indagini proveranno quanto sostengo. Invito tutti a non strumentalizzarne l’operato della magistratura e della finanza».