Il nome di Vincenza Volpe, forse non dirà moltissimo. Eppure, quasi ogni giorno i molfettesi hanno incrociato il suo sguardo passeggiando per le vie del centro storico. La signora Enza ci ha lasciato nei giorni scorsi, dopo aver “vigilato” per anni all’ingresso di Molfetta Vecchia, dove da decenni proseguiva la sua attività presso un piccolo negozio che vende tutt’oggi frutta e verdura.
Era quasi una custode dell’arco, pronta a scrutare tutto ciò che accadeva nei pressi di via Piazza, seduta alla sua sedia davanti alla piccola bottega di famiglia. Amichevole con i residenti e i commercianti vicini, aveva ormai da tempo passato l’eredità dell’attività, gestita un tempo con il marito, ai suoi figli. Nonostante ciò, era sempre lì, davanti al suo negozio e alle “porte della terra”, a vegliare sulla città vecchia.
Il suo lavoro però, non è sempre stato quello di ortolana. Da giovanissima, lei, nata a Terlizzi, si trasferì a Molfetta per fare da badante ai figli della famiglia altoborghese dei Ranieri. Poi, conobbe il signor de Pinto, della famiglia dei cosiddetti “Polpitelli”, con il quale ha avviato la storica attività in via Piazza. Divenuta ormai un simbolo silenzioso della nostra città, ci lascia dopo aver lottato per un mese contro un malore. Oggi i funerali.