Il gran caldo degli ultimi giorni, la voglia di relax e il titolo di “primo bagno” da vantare. Sono questi gli ingredienti che spingono i molfettesi al mare negli ultimi giorni. Un numero che tenderà ad aumentare esponenzialmente nei prossimi giorni visto che giugno incombe e la voglia di mare fa capolino nella testa dei molfettesi.
Un tour, da nord a sud della città, una sorta di “prova costume” per le spiagge dei molfettesi. E come per i bagnanti, c’è la spiaggia con la “pancetta” e la spiaggia che non deve temere tale prova.
Cala San Giacomo: qui la prova costume è fallita. Non è questione di pancetta rimediabile. È questione di incuria e sporco ovunque. È vero, non è la prima spiaggia dei molfettesi, ma nella bella stagione non sono pochi i camper che vi si fermano in zona. Zero bidoni per cestinare i rifiuti, sacchi ovunque e un verde incurato che, addirittura, si estende in altezza fino a raggiungere i segnali stradali.
“La Bussola”: sarà perché la spiaggia è in città, sarà perché è una delle piazze storiche della Molfetta bagnante, ma questo scorcio di spiaggia è pulito, curato e con bidoni. Peccato però che il molfettese medio deve imparare a cestinare i rifiuti ed ecco qualche cartone di pizza, qualche birra che fanno la loro solita apparizione. Per carità, una pizza al mare è da sempre tanta roba, ma anche cestinare correttamente i rifiuti è doveroso per un cittadino. La spiaggia supera la prova costume, il cittadino medio è abbondantemente rimandato.
Prima cala: la storia molfettese. Verde curato e bidoni pronti. Il parcheggio sarà il tabù in zona, visto il divieto di sosta che incombe sui lati della spiaggia. Ma effettivamente quanti, nella bella stagione, lo rispettano? Da questo piccolo dettaglio sapremo se questa spiaggia molfettese potrà vantarsi di sfoggiare il suo “fisico bestiale”.
Gavetone: probabilmente la spiaggia più bella di Molfetta, quella dove costa e mare formano un unico connubio. Paesaggio notevole, acqua limpida e verde curato intorno. Ma incombe il pericolo bomba. Peccato, uno squarcio di natura così bello, può e deve essere valorizzato. Il Gavetone può superare la prova costume, ma l’inconveniente è dietro l’angolo. O nei fondali.
Stilata la “prova costume” per ciascuna spiaggia, tutte hanno una gran pecca, ovvero la mancanza di rampe per disabili e quindi un accesso alla spiaggia per diversamente abili che diventa utopistico.
Mentre i molfettesi fanno la loro prova costume, Molfetta si prepara alla sua prova. E come direbbero tanti professori in questo periodo dell’anno “lo studente è bravo ma non si applica del tutto”.