Una giunta che tiene conto delle rappresentanze. Ma anche delle competenze. Sono le prime parole di Tommaso Minervini, sindaco di Molfetta, a commento della presentazione della nuova squadra amministrativa.
“Saranno cinque anni più difficili dei primi – ha detto – in un contesto che non ci è favorevole, con un’opposizione finora fatta di accuse e ingiurie. Spero e mi auguro che questa brutta campagna elettorale sia finita. Mi auguro siano proposti, da parte di tutti, temi programmatici e di costruzione della città. Una cosa la dico con chiarezza: punteremo solo sui problemi della città”.
Il ringraziamento di rito va alla segreteria e a tutti quelli che hanno contribuito al successo elettorale. “Nessuno si senta escluso – è il commento – Questi sono cinque anni che partono, e non che si esauriscono. Vogliamo includere chi avrà proposte da fare. Voglio che assessori e consiglieri comunali siano dentro la città, per intercettare bisogni, proposte. Vogliamo creare organismi di partecipazione che con noi riprendano la costruzione di Molfetta”.
Non è ancora certo chi ci sarà alla presidenza delle società partecipate (“prepareremo avvisi pubblici e vedremo come andrà, è una valutazione che faremo con gli organi tecnici”).
“Abbiamo ottenuto oltre 43milioni di euro di finanziamento del PNRR – prosegue Minervini – e non partiamo da zero. Stiamo partecipando ad altri bandi e dovremo mettere in esecuzione i finanziamenti ricevuti. Vogliamo partire in maniera positiva in un contesto drammatico in generale e difficile a livello cittadino. Uno dei primi provvedimenti sarà trovare le risorse per affrontare gli aumenti delle bollette e del costo delle materie prime. Si aggiunga l’epidemia ancora in corso e l’incertezza della politica italiana, che speriamo si risolva presto”.
La conclusione è di prospettiva. “Tranne due – è la chiosa di Minervini – sono tutte nuove figure a livello assessorile. Anche in Consiglio comunale, ci saranno molti giovani. Insieme alla funzione amministrativa, voglio preparare qualcosa dopo che la mia generazione avrà terminato”.