Cultura

Malalingua presenta la stagione teatrale “Altrove 2019-20”

La Redazione
Associazione culturale "Malalingua"
Sei spettacoli tra dicembre e maggio, tema portante saranno le emozioni
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L’associazione culturale molfettese Malalingua presenta la nuova stagione teatrale Altrove 2019-20. Le emozioni saranno le protagoniste indiscusse del nuovo cartellone che vede la direzione artistica di Marco Grossi e Marianna de Pinto.
Sei spettacoli, un appuntamento al mese da dicembre a maggio. Sei sabato sera per riscoprirsi umani, simili in ciò che ci rende poi unici: la nostra capacità di provare, condividere, comunicare e riscoprire emozini. La condvisone empatica è dopotutto caratteristica intrinseca del teatro, luogo supremo di comunicazione, occasione di incontro tra esseri umani.

Ed è l’aspetto più umano di un personaggio straordinario come Maria che emerge dal testo di Erri de Luca “In nome della madre”, nella riduzione teatrale di Marianna de Pinto. L’Amore, il legame con un uomo fragile, potente e dolcissimo come Giuseppe, l’attesa e dunque la costruzione di un nuovo amore, quello per l’essere umano che sta per venire al mondo. Questi i temi di un monologo che restituendo il testo ne reinterpreta la delicatezza e la meraviglia.

Altre emozioni sono quelle in gioco in “Sonata a Kreutzer” riadattamento teatrale di Marco Grossi dal testo di Tolstoj. La gelosia, l’ossessione, il grande equivoco che vede il possesso, il desiderio di dominio nascondersi dietro il paravento dell’Amore: confessioni di un femminicida, la cui espiazione consiste nel racconto della propria triste storia.

Si prosegue a Febbraio con “Pezzi” di Rueda Teatro, spettacolo vincitore del Roma Fringe Festival 2019.
“Uno spettacolo che parla di morte, di ricordi, di paure. Che parla di legami, di dolore, di vissuti. Che parla alle madri, ai padri e ai figli. Che parla di famiglia. Che parla ad ognuno e di ognuno di noi”.

Marzo sarà il mese di “Alda – nell’intimità dei misteri del Mondo” di Marluna Teatro, spettacolo in cui Maria Elena Germinario restituirà la passione sconsiderata di una grandissima poetessa come Alda Merini in uno spettacolo onirico e concreto dove il limite tra vero ed immaginato, poesia e prosa, emozione e lucido pensiero sarà più che mai labile.

Ad Aprile l’associazione ospiterà l’Anteprima de “La Pescatrice di perle” nuova produzione ACASA, scrittura e regia di Valeria Simone, interprete Marianna de Pinto. A parlare chiaro e forte sarà Hanna Arendt, filosofa tedesca, autrice de “La banalità del male”. Con lei rispondiamo con il coraggio del pensiero innegoziabile, lucido e presente, alla Storia, soprattutto contemporanea che con la paura cerca di insegnarci l’obbedienza come morte della coscienza. “Ma gli esseri umani non sono nati per morire, ma per incominciare”.

Maggio vedrà l’anteprima presso La Cittadella degli artisti de “Il Colloquio”, di Marco Grossi, spettacolo vincitore del bando “SIAE 2019 Per chi crea”. Uno straordinario cast di otto attori per immergerci in un vortice di emozioni . Otto candidati ad un colloquio di lavoro per una ottima posizione in una azienda tra le più quotate. Ansia da prestazione, ambizione, invidia, rivalità, rabbia, frustrazione, ma anche desideri, sogni, fragilità e immaturità sveleranno poco a poco tutti i personaggi nella loro pericolosa vulnerabilità, in un crescendo che ci porterà sino ai limiti grotteschi e comici della follia.

Una stagione intensa e coinvolgente che accetta la sfida più ardua del nostro tempo: creare occasioni per guardarci negli occhi e riconoscerci uguali, umani e capaci di emozionarci.
Per info, prenotazioni e abbonamenti: tel 3454213629 – 3494037423, associazione.malalingua@gmail.com.

domenica 10 Novembre 2019

(modifica il 28 Luglio 2022, 22:20)

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