La prima e l’ultima del Festival di Sanremo parlano molfettese. Se l’apertura del 74simo festival di Sanremo ha visto Francesco Carlucci protagonista della scenografia dei La Sad e il musicista Palmiotti nel team di Irama, l’ultima puntata della kermesse musicale ha visto sul palco del teatro dell’Ariston il molfettese Vito Pansini.
Ballerino, 35 anni, all’età di undici anni è già alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano. Sono diversi i balletti da solista firmati da celebri coreografi internazionali come Bournonville, Lichine e Mats Ek, danzando anche al fianco dell’étoile Luciana Savignano.
Importanti esperienze come solista nel ruolo di Ulisse con Eleonora Abbagnato, successivamente è solista al balletto Teatro di Torino con il coreografo Matteo Levaggi. Dopo sei anni a Torino, nell’agosto 2014 entra a far parte della scuderia di Roberto Bolle, al “Béjart Ballet Lausanne”.
Ieri la grandissima esibizione al teatro dell’Ariston, con la standing ovation strameritata per il gigante del ballo Roberto Bolle e il suo team. Dopo gli applausi, si torna subito a lavoro: per Vito Pansini è pronta un lunga tournèe sui più importanti palcoscenici europei.