Due pareggi e due sconfitte. Questo il bottino di mister Bitetto dopo un mese di Molfetta Calcio. Un mese, però, in cui sono cambiati tantissimi interpreti della stagione biancorossa. Quattro partite per il nuovo tecnico, ancora nessuna vittoria, nonostante qualche segnale incoraggiante: l’esordio al Poli contro l’Altamura ha visto il trionfo dei murgiani 3-1, l’ultima gara del 2022 ha visto una “X” contro l’Afragolese, mentre il 2023 si è aperto con la sconfitta di Matera e l’ottimo pareggio casalingo contro Barletta.
Proprio questo può essere un punto importante. Ma anche una svolta per la stagione: se è vero che, rispetto a inizio stagione in cui l’attacco funzionava a meraviglia e la difesa balbettava, in attacco si è numericamente pochi, la difesa sembra essere il nuovo punto di forza dei molfettesi con un eccellente Lafrance alla prima da titolare e il giovane Farucci che si fa apprezzare sempre più.
I numeri, però, dicono che tra le prime quattro gare di mister Bitetto e il primo mese di match di Bartoli, i dati sono identici: due punti e due sconfitte in quattro partite.
La seconda metà di gennaio con il mercato dei professionisti ancora aperto può essere un toccasana. Il prossimo match contro la cenerentola Puteolana è spartiacque per la stagione molfettese dopo una domenica agrodolce per via del punto rosicchiato sul Martina, per la salvezza diretta, ma tra le sabbie mobili della classifica vincono le lucane Lavello e Francavilla che ridisegnano la nuova classifica. Puteolana ultima con 8 punti, Lavello, Gravina, Molfetta a 16, Francavilla e Afragolese a 18, Martina 21.
Si riparte da una nuova solidità offensiva. Adesso bisogna guarire il mal di gol. E una volta bucati gli avversari, si può pensare a inanellare una serie di risultati positivi.