Il rientro dalle vacanze ha sempre dettato quella strana sensazione del terminare un “qualcosa” e ripartirne con un'altra.
Si torna in città, ci aspetta il lavoro, le corse, il traffico, il telefono che squilla, gli appuntamenti: in poche parole la vita di tutti i giorni.
Il rientro dalle vacanze viene spesso vissuto con ansia, con preoccupazione e con la sensazione di non riuscire a fronteggiare tutti gli impegni che durate l'anno affrontiamo invece con una certa disinvoltura e con buono spirito organizzativo.
Durante i mesi estivi, in qualità di responsabile dell'Agenzia Frog mi sono spesso trovato ad organizzare eventi di ogni genere, nonché tanti compleanni dei più piccoli: spazi larghi, ville, villette e gonfiabili hanno reso ogni singolo party qualcosa di veramente speciale e straordinario.
Ma per tutti i piccoli che sono nati da settembre a maggio? Dove festeggiamo? Che limitazioni hanno?
Sono tante le mamme che ultimamente si affacciano da noi con la voglia di organizzare qualcosa di eccezionale per il proprio bimbo: il party a tema, la mascotte, la torta speciale, senza nulla lasciato al caso, come ogni straordinaria mamma sa fare.
La location? Questo diventa invece il primo vero dubbio di ogni genitore.
Come abbiamo già affrontato in una passata rubrica, le opzioni sono diverse e adatte a tutte le tasche: l’affitto di una sala e la prenotazione di un catering, la ludoteca, la pizzeria, il ristorante o il salone di casa.
Ma non c’è bisogno di preoccuparsi: con un pizzico di fantasia, si può organizzare una festa di compleanno per bambini anche in casa: al bambino non importa dove stia, ma con chi stia.
Basterebbe anche avere una sala a disposizione, dove sistemare il buffet e gli adulti, e una camera per i bambini in cui farli giocare.
Provo a dare un consiglio dettato solo dalla mia personale esperienza nel campo.
Proviamo a tornare indietro di un bel po' di anni.
Proviamo a ragionare con la testa di un bambino. Cosa vorreste mai?
Gli amici, i cuginetti, un ambiente colorato, balli musica e giochi. E allora lasciamo stare i quintali di cape cake, le torte a 15 piani e tutto ciò che un bambino forse neanche noterebbe.
E’ la sua festa. Diamo ciò che desidera, nulla di più.