Facciamo una premessa positiva.
Il 2015 vede in Italia molti più vacanzieri rispetto al 2014, quindi continuiamo a confidare nel Turismo come arma di ripresa per questa “benedettissima crisi”. Il “boom” del sud, tra le mete preferite per la vacanza, ci rincuora.
Ma vediamo quali sono le abitudini di media degli italiani in vacanza.
Un italiano in vacanza:
Quanto spende?
Il costo stimato tra viaggio, vitto, alloggio e spese, in genere resta sotto gli 800 euro.
Quanto dura la sua vacanza?
La durata può variare tra 7 e 10 giorni. Resta comunque l’abitudine alla “settimana di vacanze”. In minor percentuale due settimane o un mese.
Quale periodo preferisce?
Precisando che gli ultimi Giugno e Luglio sono stati i migliori in termini turistici dell’ultimo decennio, la preferenza maggiore rimane quella per il mese di Agosto. Seguono appunto Luglio, Giugno e Settembre.
In quale località?
Parlando di vacanze estive, il 90 % degli italiani sceglie le spiagge. In particolare, siamo orgogliosi di affermarlo, quelle del meridione, Puglia e Sicilia su tutte. In bassa percentuale la vacanza la si trascorre in montagna o nelle grandi città d’arte.
Dove soggiorna?
La classifica è la seguente:
– Hotel
– Casa di amici o parenti
– Villaggio turistico
– Casa in affitto
Certo i più pragmatici non perdono l’occasione di sperimentare anche B&B, ostelli e agriturismi che permettono maggiore autonomia e risparmio.
Qual è il suo obiettivo principale?
Vacanza è sinonimo di relax. Almeno una volta all’anno ognuno necessita di “staccare” dal tran tran dell’ufficio o dalle faccende domestiche per dedicarsi a sé stesso, alla famiglia, al divertimento.
Come si organizza?
La tendenza più moderna è l’organizzazione “SMART”: prenotazioni On-line e confronto tra i maggiori siti per viaggi surclassano l’organizzazione suggerita da terzi. Abbiamo assunto maggiore domestichezza con App, siti e Coupon, pur non nascondendo una certa diffidenza circa i pagamenti. Secondo alcune statistiche preferiamo ancora pagare in contanti o con bonifico, anziché affidarci alle carte di credito.
Com’ è il suo tenore di vita?
Prerogativa dell’italiano in vacanza resta sempre e comunque quella di “essere alla moda”. Il confronto con altri villeggianti provenienti da regioni, se non da Paesi, diversi lo stimola ad apparire al meglio, senza rinunciare al nuovo paio di scarpe o al nuovo costume da bagno. L’italiano è gran cultore dell’Italia perciò anche in fatto di gusti culinari, in vacanza si lascia andare a menù di qualità, a “Km Zero” e ad eccellenze locali. Tutto rigorosamente immortalato sui social network!
Il grado di soddisfazione del turista circa la sua vacanza è importantissimo. Di qui dipende gran parte del suo umore per l’anno di lavoro che lo attende.
Gioca dunque un ruolo essenziale l’animazione turistica, il cui compito è far conciliare interessi e obiettivi dei vacanzieri senza mai forzarne comportamenti o programmi. Il settore dell’animazione è cresciuto moltissimo tra i servizi offerti nelle strutture, riuscendo persino ad influenzare le scelte dei turisti in fatto di mete, strutture o ristoranti.
Basti pensare che solo in Italia vi aspettano circa 40 mila animatori, pronti a far divertire voi e i vostri bambini e a rendere la vostra vacanza indimenticabile.
E allora, a coloro che non ci sono già stati, che aspettate? Buona vacanza!