E’ stato avviato presso il 1° Circolo Didattico “A. Manzoni” di Molfetta un “Corso di formazione per lo sviluppo delle competenze linguistico-comunicative e metodologico-didattiche in lingua inglese degli insegnanti di scuola primaria”, assegnato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia – Ufficio I – con nota Prot.n.2743/2 – 11.05.2009.
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rnDirettore del corso è stato nominato il Dirigente Scolastico della scuola “Manzoni”, prof. Michele Laudadio, mentre il docente/tutor è il prof. Angelo De Palma, titolare di Lingua Inglese presso il Liceo Psicopedagogico “V. Fornari” di Molfetta. Gli insegnanti corsisti sono circa 30, provenienti da varie scuole primarie della provincia di Bari nord.
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rnIn base al livello di competenze linguistico-comunicative di partenza degli allievi, il corso avrà una durata variabile da 100 ore di lezione per i corsisti con un livello A2+ a 400 ore per quelli con competenze 0 e si articolerà in incontri di 3 o 4 ore di lezione ciascuno per una durata complessiva di circa due anni scolastici.
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rnL’effettiva competenza linguistico-comunicativa acquisita dai partecipanti al termine del corso sarà accertata da parte del Gruppo Lingue Comunitarie dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bari attraverso la somministrazione di un test: Quinck Placement Test – Alte Cambrige University Press; Oxford University Press.
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rnQuesto corso di formazione regionale in lingua inglese, assegnato alla scuola “Manzoni”, comporta un impegno organizzativo e didattico abbastanza notevole ma al tempo stesso stimolante, che sarà svolto da questa istituzione scolastica con la massima disponibilità, professionalità ed efficienza nella consapevolezza di rendere ai docenti corsisti un servizio qualificato e qualificante.
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rnInfatti, ormai già da diversi l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria è entrato a giusta ragione a far parte integrante del curricolo nazionale delle discipline tanto da essere impartito agli alunni di prima classe elementare per un’ora e poi via via per due e tre ore nelle classi successive.
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rnD’altronde la conoscenza di una lingua straniera da parte di tutti in un’Europa così aperta e allargata a tanti stati diventa indispensabile per la circolazione delle conoscenze e la diffusione delle diverse culture nazionali.
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