Sarà eseguita questa mattina dal dottor Vito Romano l’autopsia della 33enne di Molfetta morta, all’ottavo mese di gravidanza, dopo aver dato alla luce due gemelli con un parto cesareo, nell’Ospedale Di Venere di Bari.
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Maria Altamura, già mamma di un bimbo di 5 anni, era ricoverata dall’11 maggio nell’ospedale di Bisceglie, per semplici accertamenti. Giovedì mattina ha avuto un forte e repentino calo di pressione. Le è stato anche somministrato un farmaco per riportare i valori alla normalità ma in serata le sue condizioni sono peggiorate ed è stata trasferita d’urgenza nell’Ospedale Di Venere.
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I medici hanno provato a salvarle la vita ma è stato tutto inutile: è morta per una grave emorragia interna iniziata forse già dalla mattina. I due gemelli, nati di 35 settimane, praticamente all’ottavo mese, sono stati trasferiti nell’Unità di terapia neonatale. Il marito di Maria, Nicola De Candia, noto commerciante di pesce a Molfetta, ha sporto denuncia ai carabinieri.
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L’inchiesta è stata aperta dal pm della Procura di Bari, Francesca Romana Pirrelli che ha già acquisito l’intera documentazione dal Di Venere e dall’ospedale di Bisceglie e ha nominato un ginecologo come consulente. Una decina tra medici e infermieri dei due ospedali interessati hanno ricevuto un’informazione di garanzia, un atto dovuto per consentire di nominare propri consulenti per l’esame.