Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Comparto 15:
“I cittadini del Comparto 15 continuano ad essere preoccupati (e sconfortati), per la mancata risoluzione e sistemazione dell’area mercatale che in questi giorni vede un peggioramento della situazione.
I lavori sono fermi da quasi un anno e da qualche giorno la fragile recinzione è stata rimossa (perchè, l’area è pronta ?!), tanto da consentire l’ingresso di auto e moto che, pericolosamente, la utilizzano come pista da corsa ed acrobazie. La parte di ciottoli, che era stata sistemata, è sollevata e disconnessa in vari punti (forse dopo la sistemazione del circo?).
Avrebbe dovuto essere una struttura/servizio che avrebbe dovuto costituire un valore aggiunto per un quartiere che offre già poco, invece non è possibile neanche passeggiarci per i residenti. Le erbacce ed il degrado stanno prendendo il sopravvento e si teme, quanto accaduto in passato, che si trasformi in una discarica ed in un’area senza regole e controllo.
Rudolph Giuliani, sindaco di New York, dopo l’esperimento sociale del prof. Zimbardo, con la “teoria delle finestre rotte” ha dimostrato che l’incuria, il disordine urbano ed il vandalismo generano criminalità aggiuntiva e comportamenti anti-sociali. Al contrario, l’ordine e la cura urbana stimolano comportamenti corretti e proattivi. L’area mercatale, incompiuta e degradata, rischia di diventare, per il comparto 15 di Molfetta, “l’auto col finestrino rotto” che induce e autorizza comportamenti non civili.
Le problematiche della zona sono già numerose (mancanza di negozi, market, rumori, schiamazzi, partite di calcio e festeggiamenti notturni, eccesso di velocità, parcheggio selvaggio, bottiglie rotte ed abbandonate sui muretti, mancanza di manutenzione periodica del verde, alberi piantati e lasciati seccare senza cure , addirittura parcheggio utilizzato come urinatoio…).
Gli abitanti della zona auspicavano un’area sistemata, organizzata, che accogliesse ordinatamente il mercato settimanale e magari saltuariamente qualche evento culturale /musicale ( comunque controllato e che non aggiungesse schiamazzi alle difficili nottate degli abitanti), e magari da poter utilizzare dai nonni per portare a passeggio i nipotini tenendoli al sicuro dalla strada. La delusione è stata tanta ed è aumentata progressivamente.
Tra l’altro, i residenti si chiedono perché non c’è mai stata una risposta concreta ai due progetti presentati dal Comitato di quartiere e se ci sarà (e quando!), una progettualità alle due determine pubblicate durante la campagna elettorale che riguardavano anche il comparto 15.
Con la riconferma del Sindaco Minervini si auspica che le promesse vengano mantenute e che la nuova amministrazione abbia tra le priorità i lavori incompiuti e le periferie.
Come dimostrato è importante riparare ciò che è rotto non solo materialmente ma anche, e soprattutto, socialmente.
La comunità del comparto 15 chiede di non essere delusa, ancora”.