La ricorrenza del 1° maggio è un importante appuntamento che ha l'intento di ricordare l'impegno dei movimenti sindacali e gli obiettivi sociali ed economici raggiunti dai lavoratori dopo lunghi anni di battaglie. Il 1° maggio quindi non è solo un giorno in cui riposarsi dalle fatiche del lavoro, ma anche in cui ricordare una festa che ha una connotazione politica ben precisa, perché figlia delle lotte del movimento operaio e socialista. Le organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL della Città di Molfetta hanno sempre onorato questa ricorrenza e lo faranno anche quest'anno in maniera più organica e partecipata, dopo due anni in cui la pandemia non ha solo limitato le occasioni di incontro sociale ma ha posto con forza il tema del lavoro come occasione di autonomia ed emancipazione sociale.
Ci ritroveremo tutti insieme alle ore 10,00 presso la Villa Comunale dinanzi al busto di Giuseppe Di Vittorio per depositare una corona di fiori con gli interventi di un rappresentante delle Organizzazioni Sindacali molfettesi e dell'Amministrazione.
A seguire, in corteo, ci dirigeremo in Piazza Principe di Napoli dove affronteremo le tematiche relative ai cambiamenti e alle problematiche del mondo del lavoro insieme a: Domenico Favuzzi – Amministratore Delegato Exprivia; Corrado La Forgia -Vicepresidente Federmeccanica; Ezio Falco– Segretario FLC CGIL Bari; Pasquale Fiore – membro della segreteria CISL Bari; Emanuele Piazzolla – membro della segreteria UIL Puglia.
In conclusione Pietro Capurso racconterà la strage del 1° maggio 1898 a Molfetta.