Numeri da record per l’iniziativa promossa dai volontari dell’associazione Plastic Free e del CEA Ophrys – Centro Studi e Didattica Ambientale Terrae, in collaborazione con gli scout Agesci Gruppo Scout Molfetta 1 e Gruppo Scout Molfetta 4.
Oltre 170 gli scout e i volontari coinvolti nella raccolta di rifiuti all’interno del parco naturale di Lama Martina.
«I ragazzi e le ragazze si si sono impegnati per lasciare alla città il polmone verde migliore di come l’hanno trovato. Importante la sinergia con i volontari di Plastic Free, che hanno fornito ai giovani scout l’elenco degli spazi a cui dedicarsi, oltre ai materiali necessari per svolgere l’attività. Crediamo nell’importanza di insegnare ai nostri ragazzi quanto sia bello vivere in un ambiente più pulito e più sano, affinché sia piacevole per tutti – spiegano dal gruppo scout – abbiamo deciso di impegnarci in questa attività nella giornata dedicata al nostro fondatore, che ha fatto della cura dell’ambiente uno dei pilastri dell’educazione scout. Tanti i rifiuti raccolti ma si può fare ancora di più. Come? Coinvolgendo la cittadinanza. Noi scout, infatti, speriamo che altri cittadini facciano lo stesso prendendosi cura con amore della nostra città. Per diverso tempo alla nostra città è mancato uno spazio in cui rigenerarsi, in cui trovare silenzio e serenità, in cui riconciliarsi con la natura. Adesso che l’area di Lama Martina concede tutto questo a tutti i molfettesi, non possiamo permettere che venga deturpata o che diventi una discarica a cielo aperto. Per fare ciò è necessario partire dall’educazione dei più piccoli, affinché siano d’esempio anche per gli adulti. Al termine della giornata i ragazzi e i volontari più adulti hanno portato con sé un piccolo-grande segno d’affetto per la nostra casa comune: l’ambiente».
I risultati non si sono fatti attendere: oltre 300 chili di rifiuti raccolti, dalle bottiglie in vetro a materiali in plastica, dai fazzolettini usati ai mozziconi di sigaretta. Finalmente è stato possibile eliminare una vera e propria discarica di materiali plastici oltre a scarti di macellazione abbandonati in un’area nei pressi di via Berlinguer, un accumulo generato da alcuni individui che, per mesi, hanno lasciato cibo per cani randagi in maniera assolutamente incauta e incuranti delle conseguenze per l’igiene, come più volte hanno segnalato le associazioni cinofile.
Altrettanto positivo l’esito degli incontri con le scolaresche dell’I.C.S. Manzoni – Poli di Molfetta che hanno partecipato al progetto di educazione ambientale Change for Future! Progetto che ha la finalità di sensibilizzare i più giovani alla tutela e alla cura dell’ambiente, focalizzando l’attenzione sull’inquinamento da plastica, sulle azioni che quotidianamente ciascuno può compiere, come la corretta differenziazione dei rifiuti o l’uso responsabile delle risorse naturali, e sulle iniziative che l’associazione nazionale Plastic Free promuove nel territorio.
«La nostra scuola sta facendo dell’educazione ambientale uno dei fulcri intorno ai quali si sviluppa l’azione formativa, soprattutto quella attinente all’educazione civica – sottolineano i referenti scolastici del progetto – grazie alla collaborazione con i volontari di Plastic Free abbiamo coinvolto sei classi seconde della scuola secondaria di primo grado a cui era destinato il progetto “Change for Future”. È stato davvero soddisfacente l’impegno e l’entusiasmo degli studenti che con viva partecipazione hanno raccolto e differenziato i rifiuti abbandonati ». Circa 120 alunni, dunque, dopo un breve momento formativo, si sono trasformati in piccoli “supereroi” a difesa dell’ambiente, impegnandosi in prima persona nella cura degli spazi esterni all’istituto scolastico e delle aree circostanti.
Tutti possono contribuire alla difesa della biodiversità, collaborando alle manifestazioni promosse da Plastic Free. Per essere informati sugli appuntamenti per la raccolta e le diverse iniziative in programma, basta seguire la pagina Facebook Plastic Free Molfetta.